martedì 3 aprile 2018

45 anni fa nasce il primo cellulare: Buon compleanno

Il 3 aprile 1973, esattamente 45 anni fa, nella Sixth Avenue di New York avveniva una cosa mai successa prima: Martin Cooper, ingegnere di Motorola, effettuava la prima chiamata da telefono cellulare nella storia. Il dispositivo utilizzato
per chiamare pesava circa un chilo e mezzo, aveva una lunghissima antenna, nessun display (ovviamente!), un’autonomia di 35 minuti e che impiegava circa 10 ore per essere ricaricato. A leggere questi dettagli al giorno d’oggi viene un po’ da sorridere, ma oggi ci portiamo in tasca i nostri compatti smartphone che ci permettono di fare praticamente qualsiasi cosa, lo dobbiamo anche a Cooper, che in quel 3 aprile di 45 anni fa ha dato il via a tutto.

Il telefono utilizzato per chiamare quel giorno era un prototipo del Motorola DynaTAC 8000x, il cui primo modello venne commercializzato 11 anni dopo, nel 1984, ad un prezzo di 3.995$ (che, considerando l’inflazione, corrisponderebbero a quasi 10.000$ odierni). Col tempo, lentamente, il cellulare divenne un oggetto di massa, fino al modo in cui lo conosciamo oggi: nel 1996 fu la volta di Motorola con lo storico StarTac, il primo modello a conchiglia; lo stesso anno Nokia presentava l’8110, meglio noto come banana-phone, di cui abbiamo recentemente visto una nuova edizione; due anni più tardi arrivò il Nokia 5110, primo dispositivo con cover intercambiabile, prezzo più abbordabile e, soprattutto, con Snake; nel 2000 fu la volta dello storico Nokia 3310, un vero caposaldo del settore:ne furono vendute 126 milioni di unità (per dare un’idea, di Galaxy S6 si ferma a “solo” 45 milioni di pezzi venduti). L’Ericsson T39 del 2001 fu il primo telefono con Bluetooth integrato mentre l’anno successivo, con il Nokia 3510, arrivava la prima connessione GPRS. Da lì in poi abiamo avuto un gran numero di cellulari, più o meno smart, fino al primo iPhone del 2007, che è universalmente considerato il capostipite degli attuali smartphone.

Fonte MOBILEWorld

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