venerdì 13 aprile 2018

200 kg di posta in casa mai consegnata, arrestato

Duecento chili di raccomandate, missive e bollette mai arrivate a destinazione sono state trovate nascoste nella casa di un portalettere di 52 anni di Garbagnate Milanese, che tutto faceva tranne il suo lavoro. Eppure l’uomo, con precedenti per furto
e costretto ai domiciliari, aveva il permesso speciale di uscire da casa fino alle 17 per svolgere il suo lavoro per conto di una società postale privata.  

I carabinieri della compagnia di Rho, alla guida del capitano Simone Musella, lo hanno fermato in strada nella serata di venerdì, attorno alle 20, e lo hanno subito arrestato per evasione dai domiciliari. Poi hanno deciso di perquisire casa sua, alla periferia della città, nell’hinterland Milanese. Nel soggiorno dell’abitazione hanno trovato due grandi buste della spesa piene di corrispondenza. Ma la vera sorpresa era in cantina: scatoloni su scatoloni stracolmi di lettere per un peso complessivo di 200 chili che chissà quanta gente sta aspettando.  

All’accusa di evasione si sono così aggiunte quelle di appropriazione indebita e sottrazione di corrispondenza. L’arresto è stato convalidato in direttissima e il 52enne è stato rimesso ai domiciliari in attesa del processo. 

fonte:http://www.lastampa.it/2018/04/12/edizioni/milano/in-casa-chili-di-raccomandate-lettere-e-bollette-mai-consegnate-arrestato-qz6EKZ3ya8VSZMcCHLI7lL/pagina.html

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